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Contesto 1: L'ossidazione dello zolfo e la formazione degli acidi
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La formazione degli acidi Gran parte degli ossidi di zolfo si formano durante la combustione dello zolfo o attraverso l'ossidazione atmosferica dei composti solforati. In aria questi composti reagiscono formando particelle di acido solforico. Le piogge acide rappresentano un problema ambientale dovuto principalmente al rilascio di ossidi di zolfo (anidride solforosa e solforica) in seguito ad attività antropiche. Gli ossidi di azoto svolgono un ruolo altrettanto importante nella formazione delle piogge acide. |
Le fonti di anidride solforosa In natura l'anidride solforosa è presente nei gas vulcanici e come prodotto dell'ossidazione del dimetilsolfuro (DMS) emesso dal fitoplancton marino (alghe) o di altri composti solforati formati dai micro-organismi. Quest'ultimo processo viene descritto nella rivista rivista nr. 5 (zolfo marino). Inoltre, l'anidride solforosa si forma dalla combustione di combustibili contenenti zolfo, quale il carbone, il petrolio per riscaldamento e l'olio pesante usato nei motori delle navi. Queste fonti sono tutte legate ad attività antropogeniche. |
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Tabella: emissioni di zolfo nel mondo
> Il 90% di tutte le emissioni biogeniche sono DMSL'anidride solforosa può distruggere i pigmenti ed è per questo che viene usata come decolorante nel settore industriale. L'effetto disinfettante dell'anidride solforosa viene spesso sfruttato per conservare gli alimenti (ad esempio nella frutta secca). |
Dall'anidride all'acido solforoso Quando l'anidride solforosa si scioglie in acqua forma una soluzione leggermente acida di l'acido solforoso. H2O + SO2 H2SO3In acqua, l'acido solforoso forma ioni H+ (aq) e due anioni: H2SO3 H+(aq) + HSO3-(aq)L'acido solforoso forma un idrogenione ed un anione di solfito di idrogeno HSO3-(aq) H+(aq) + SO32-(aq)Il solfito di idrogeno cede un protone ed un anione di solfito. Da ogni molecola di acido solforoso vengono rilasciati due protoni. Pertanto, l'acido solforoso viene chiamato acido biprotico. Acido solforico Con la combustione dello zolfo e durante le reazioni di ossidazione nell'aria si forma non solo anidride solforosa, ma anche anidride solforica. La quantità formata da ognuno di questi gas dipende strettamente dalla temperatura: infatti a temperature superiori ai 600°C l'anidride solforica si decompone in anidride solforosa ed ossigeno: 2 SO3 -> 2 SO2 + O2 (a t > 600°C)Se l'anidride solforica si scioglie in acqua si forma acido solforico: SO3 + H2O H2SO4L'acido solforico è anch'esso un acido biprotico che si decompone in acqua formando due protoni ed un anione. H2SO4 H+(aq) + HSO4-(aq)In un primo stadio l'acido solforico forma un protone ed un anione di solfato di idrogeno. HSO4-(aq) H+(aq) + SO42-(aq)Il solfato di idrogeno si decompone in un altro protone ed in un anione di solfato.
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Le piogge acide La solubilizzazione di acido solforico nelle gocce di pioggia aumenta la concentrazione di protoni, riducendo i valori di pH ed aumentando l'acidità della pioggia. Le piogge acide non solo dissolvono alcune rocce (quelle carbonatiche) ma attaccano anche le superfici metalliche e mobilizzano certi ioni del terreno, tossici per le piante. Ne conseguono danni agli edifici, agli oggetti metallici, alle foreste e l'acidificazione dei laghi. Per avere maggiori informazioni sulle piogge acide consultare la sezione link.
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