espere ACCENT online magazine
Printer friendly version of this page
Home    ACCENT Formazione    Science in ACCENT    ESPERE    en    fr    de    es    ru   
Lezioni sui Cambiamenti Climatici 1
UQ 3 Maggio 07 Automobili e ozono
UQ 2 Mar 07 L'aria urbana
I cambiamenti climatici 2007 speciale IPCC
UQ 1 Nov Dic 06 Le particelle presenti nell'aria
Speciale: ottobre 2006 L'informazione
No 10 Settembre 2006 Le emissioni in Africa
No 9 Luglio 06 Il traffico aereo
Speciale: Giugno 06 Summit sul clima
No 8 Aprile 2006 Ozono e ciclo N2
No 7 Marzo 2006 I modelli climatici
No 6 Feb. 2006 piogge acide
No 5 Gen. 2006 zolfo marino
Speciale: Nov 05 Ozzy Ozono
No 4 Ott. 2005 luce/satelliti
R: Lo sguardo dallo spazio
C: Osservare la luce
A: Attività
L: Links
I: Informazioni per gli insegnanti
Speciale: Sett 05 Cicloni
No 3 Sett. 2005 metano/energia
Speciale: luglio 05 Una serra come pianeta
No 2 giugno 2005 foreste/aerosol
No 1 maggio 2005 vegetazione/CO2
     

Download: Word     PDF

contesto

Luce e materia

Parole chiave:

Luce, visibile, ultravioletto, infrarosso, assorbimento, spettro, spettroscopia

 Diversi tipi di luce

La luce è una forma di energia. Potremmo definirla radiazione (o onda) elettromagnetica. L'energia in essa contenuta può variare enormemente. L'ampiezza della banda elettromagnetica viene detta 'spettro'. I nostri occhi sono sensibili ad un certo intervallo di lunghezze d'onda di questo spettro di energia. Se tutte le lunghezze d'onda della luce solare raggiungessero i nostri occhi, ciò che vedremmo sarebbe una luce bianca.

 

spectrum

1. Spettro della luce bianca
© 2004 Seesing, Tausch; Università Duisburg-Essen, Duisburg  [Lit:Tausch, von Wachtendonk: Chemie SII, Buchner Verlag, Bamberg 1993] 
 

La luce bianca è composta da diverse lunghezze d'onda. Osservandole separatamente esse appaiono come colori. Ciascun colore ha una differente lunghezza d'onda ed energia. La luce blu possiede più energia della rossa.
 

sunbed

2. Sia che ci stendiamo su un lettino solare artificiale sia sotto la luce del sole, i raggi UV esercitano un'influenza sulla nostra pelle così come ogni radiazione influenza la materia.
 

Una eccessiva esposizione ai raggi solari crea problemi alla nostra pelle provocando scottature. Ciò non accade con la luce artificiale. La luce solare include un tipo di radiazione ad elevata energia che può alterare le cellule e le molecole della nostra pelle. Noi non possiamo vedere questa componente poiché i nostri occhi non sono recettori sensibili ad essa. Questa 'luce invisibile' possiede una più alta energia della luce blu e violetta ed è la ragione per la quale viene detta 'ultravioletta'.

 

 

La radiazione ultravioletta può esser resa visibile ai nostri occhi irradiando una sostanza chimicamente reattiva alle radiazioni ultraviolette, come ad esempio uno schermo composto da solfuro di zinco, che riemmetterà radiazioni elettromagniche visibili. 

Lo spettro delle radiazioni elettromagnetiche si estende anche oltre la luce rossa, ma in questo caso si tratta di radiazioni meno energetiche. Queste non arrecano danno alla nostra pelle, sono anch'esse invisibili ma le possiamo percepire sotto forma di calore. Sono emesse, per esempio, da una lampada di luce rossa.

 

 

Infrarotlampe

3. Una lampada ad infrarossi emette la maggior parte della propria energia non come luce visibile ma come radiazione termica.
 

thermo image


 

Le telecamere termiche sono strumenti in grado di vedere questo tipo di radiazione. Le informazioni tecniche derivanti possono essere convertite in immagini visibili adottando la convenzione che associa il rosso alle regioni calde e il blu alle regioni fredde.

 
4. sulla destra: un immagine termica di una scuola. Clicca sull'immagine per visualizzare la scala dei colori e per ingrandire la foto (40 K)
© Emil-von-Behring-Gymnasium / Spardorf
 

 Assorbimento

La luce può provocare cambiamenti di stato della materia. Possiamo rendercene conto dagli effetti che la radiazione solare ha sulla nostra pelle. La materia (i composti chimici) presente nell'ambiente può interagire con la luce di una certa lunghezza d'onda producendo il fenomeno detto 'assorbimento'. Immaginiamo di scomporre, attraverso l'impiego di un prisma, la luce bianca emessa da una lampada in ogni colore dello spettro.

 

 

5. Un singolo atomo viene irradiato con la luce a diverse lunghezze d'onda. Se uno di questi raggi possiede una ben definita lunghezza d'onda (colore) produrrà un cambiamento nello stato energetico dell'atomo ,portandolo ad un livello eccitato. In questo modo l'atomo ha assorbito energia che verrà riemessa con la stessa lunghezza d'onda in ogni direzione dello spazio.
© LEIFI Ernst Leiter / Uli Finckh

light spectra

6. a) Spettro di luce emessa da una sorgente continua

Successivamente possiamo mettere il prisma in un ambiente in cui sono presenti vapori di sodio. Il sodio bloccherà certe lughezze d'onda dello spettro e al loro posto comparirà una fascia nera. 

 

absorption by natrium vapour

6. b) Assorbimento del vapore di sodio nella regione gialla dello spettro.
Grafico: Elmar Uherek
 

Linee di Fraunhofer 
 

Fraunhofer lines

7. Le linee di Fraunhofer lines mostrano l'assorbimento del solo nell'atmosfera
 

Analizzando attentamente lo spettro solare si può notare la presenza di un certo numero di linee nere. Queste, dette linee di Fraunhofer, sono date dall'assorbimento della luce solare da parte di alcuni costituenti atmosferici.

comparison Fraunhofer Natrium

8. Un confronto tra lo spettro di assorbimento del sodio e le linee di Fraunhofer dello spettro solare mostra che ci deve essere del vapore di sodio anche nell'atmosfera solare.

Misure da satellite

I pochi principi illustrati fin qui ci consentono di capire come i satelliti possano dirci quante molecole di un determinato composto chimico sono presenti in amtosfera. Gli strumenti localizzati sui satelliti (spettrometri) registrano quella frazione di luce che viene assorbita dalle molecole e che non è presente nello spettro di luce che raggiunge lo strumento. SCIAMACHY è uno spettrometro che misura la luce nelle regioni del violetto, visibile e infrarosso. L'ozono assorbe principalmente nell'ultravioletto.

 

measurement range SCIAMACHY

9. Gamma di misure dello spettrometro nello SCIAMACHY e in GOME © IUP Brema
 

 top

ACCENT / ESPERE

last updated 09.04.2008 | © ACCENT - Atmospheric Composition Change 2013